L’orto è nel pieno della sua produzione! Attenzione però, a non abbassare mai la guardia: controlla sempre che le condizioni di coltura siano le migliori per la sanità delle tue piantine. Temperature alte e umidità eccessiva, provocata da piogge frequenti, sono, infatti, le più pericolose alleate di numerosi funghi patogeni che attaccano e danneggiano le piante dell’orto, con conseguente sviluppo di malattie quali oidio, botrite, peronospora, ticchiolatura e tante altre...Le conseguenze sul raccolto sono pessime, con insorgenza di marciumi e diminuzione della qualità del prodotto. Anche la quantità di produzione viene limitata.
L’oidio, anche detto “malbianco”, determina la comparsa di un sottilissimo strato di muffa biancastra e polverulenta che va a ricoprire le foglie, i fusticini e tutti i tessuti delle piante, indebolendole. La botrite, o “muffa grigia”, provoca lo sviluppo di una muffa soffice di colore grigio su tutti i tessuti, soprattutto quelli più umidi, quindi, in modo particolare sui frutti lesionati, con conseguenti marciumi. La peronospora causa tipici imbrunimenti, mentre la ticchiolatura si riconosce per le tipiche macchie circolari scure sulle foglie.
Contro l’oidio, esegui trattamenti con prodotti a base di zolfo: scegli Zolfo Bagnabile, da diluire in acqua alla dose indicata in etichetta e irrorare sulle piante da proteggere con una pompa a pressione. Contro le altre malattie fungine, sono efficaci trattamenti preventivi con prodotti a base di rame: scegli Poltiglia Bordolese e Idrorame Flow, da diluire in acqua e somministrare su tutta la vegetazione da proteggere. Sono tutti prodotti ammessi in agricoltura biologica. Mi raccomando: rispetta sempre l’intervallo di sicurezza indicato in etichetta prima di consumare i prodotti delle piante trattate!