Gli agrumi (limoni, aranci, mandarini) sono piante splendide, con una chioma sempreverde e rigogliosa. Spesso però, la lucentezza delle loro foglie viene oscurata dalla formazione di “fumaggine”, un sottile strato di funghi neri che si nutre e cresce sulla “melata”, la secrezione zuccherina e appiccicosa prodotta dalle cocciniglie. Frequentemente, questi insetti si sviluppano sugli agrumi, riproducendosi in quantità elevate e indebolendo la pianta dalla quale succhiano linfa vitale.
Diverse sono le specie di cocciniglie diffuse sugli agrumi; sono prevalentemente insetti poco mobili, trasportati dalle formiche. La “Cocciniglia cotonosa” (Icerya purchasi), ha l’aspetto bianco-candido, poiché il suo corpo è ricoperto di un soffice ovisacco; la “Cocciniglia virgola”, invece, (Mytilococcus beckii), è protetta da uno scudetto nero e ricurvo, simile alla conchiglia di un mitilo. Esistono poi cocciniglie mobili, o pseudococcidi, tra cui la “Cocciniglia farinosa” (Planococcus citri) con il corpo ovale di colore bianco e dotato di brevi raggi cerosi.
Cosa fare per eliminare questi fastidiosi insetti? Come prima cosa, è importante prevenirne lo sviluppo arieggiando la chioma: chiome troppo fitte, infatti, ne favoriscono lo sviluppo; con potature leggere, tenete la vegetazione aperta e arieggiata. Appena notate la presenza di pochi individui, provate ad eliminarli manualmente, se possibile. Intervenite quindi con prodotti insetticidi specifici contro le cocciniglie: Olio Minerale, a base di olio bianco paraffinato in emulsione concentrata, può essere somministrato in tutte le stagioni; va diluito in acqua alle dosi indicate in etichetta e spruzzato su tutta la vegetazione colpita. E’ un prodotto ammesso in agricoltura biologica. Consultate le schede botaniche presenti nella sezione “libreria” di questo sito se volete avere altri consigli, o rivolgetevi all’agronomo di Copyr.