Fioriscono per tutta l’estate, da luglio a settembre, donando al giardino un’atmosfera quasi tropicale, grazie all’aspetto dei loro fiori, molto appariscenti, dalle tonalità vivaci. L’ibisco è una pianta ornamentale molto diffusa nel nostro paese, soprattutto nelle aree a clima mite e costiere. Fa parte della famiglia delle Malvaceae, che comprende centinaia di specie: le due più diffuse da noi sono Hibiscus rosa-sinensis (originario della Cina) e Hibiscus syriacus (originario della Siria.
Si tratta di un arbusto perenne, che raggiunge al massimo 4m di altezza, con foglie di colore verde scuro lucide e a margine dentellato. I fiori sono imbutiformi, costituiti da cinque petali delicati di colore rosso, rosa, arancione, giallo o anche bianco. Alcuni ibridi di nuova introduzione hanno corolle doppie o multiple. Al centro della corolla si eleva la colonna staminale di colore giallo, portante gli stami e i pistilli. Ogni fiore rimane aperto un giorno, ma l’ibisco è in grado di fiorire copiosamente, ogni giorno, per tutta l’estate.
La coltivazione dell’ibisco è relativamente semplice, se si rispettano le sue esigenze climatiche e colturali. Ha infatti bisogno di calore e sole, mentre soffre temperature inferiori a 6-8°C e correnti d’aria. Coltivatelo in vaso o anche in piena terra, utilizzando un substrato ben drenante (va bene terriccio di tipo universale misto a pomice). L’ibisco, infatti, ha bisogno di innaffiature regolari, frequenti nei periodi più caldi, ma soffre gli eccessi e i ristagni idrici; è quindi consigliabile bagnare non appena il terriccio si sia asciugato, e evitare di accumulare acqua nel sottovaso. Durante l’estate è buona norma somministrare un fertilizzante specifico per piante fiorite, da diluire nell’acqua d’irrigazione alle dosi consigliate in etichetta: provate Fortyl Bellezza! Otterrete una fioritura più ricca e intensa per tutta la stagione.
Tenete sempre d’occhio le condizioni di salute del vostro ibisco e l’eventuale comparsa di insetti quali afidi! Chiedete consiglio all’agronomo di Copyr in caso di infestazione.