Buongiorno!
L’ argomento di cui parleremo a partire da oggi, farà di certo la gioia di tutti quelli che, pur avendo spazi limitati a disposizione, non rinunciano al giardinaggio: che abbiate un terrazzo piuttosto che un balcone poco importa, ma se la vostra scelta cade sulle giuste piante di piccola e media taglia, è possibile valorizzare anche ambienti in cui lo spazio sembra non essere nostro alleato. Quindi “occhio alla taglia” e seguite i nostri pratici consigli!
COME INIZIARE
Per realizzare delle vere e proprie bordure raggruppate tutti insieme i vasi, avendo come criterio il rispetto delle proporzioni: in primissimo piano mettete le piante dalla taglia ridotta e soprattutto le ricadenti e decombenti, mentre in posizione più arretrata sistemate le piante più alte.
Il vantaggio di tale bordura, rispetto ad un giardino vero, è che le singole piante potranno essere spostate con estrema facilità e sostituite all’occorrenza secondo i vostri gusti.
QUALI PIANTE SCEGLIERE
La scelta delle piante non ha regole precise perchè dipende prima di tutto dai gusti personali: si possono creare bordure monocromatiche, utilizzando piante con colori uguali o sfumature simili, oppure accostamenti tra colori diversi e molto accesi , con l’accortezza di inserire degli “intervalli” di piante con fogliame verde o grigio, in modo da alleggerire le tinte troppo contrastanti tra loro.
Per aiutarvi nella scelta, vi consigliamo alcune piante facili da coltivare e che potrete facilmente acquistare in qualsiasi garden.
In questo periodo è consigliata la Nandina domestica.
La Nandina è dotata di un bel fogliame variegato, che in autunno assume una colorazione rossastra e che permane fino a primavera inoltrata.
Durante l’inverno la pianta si ricopre di bacche rosse, molto decorative e ornamentali, fino alla comparsa di deliziosi piccoli fiori bianchi a primavera.
Si tratta di una pianta molto rustica, tanto da poter vivere in larga parte del territorio italiano. Attenzione però alle temperature molto rigide (-10° C) che, se prolungate e unite ai venti più freddi, possono provocare defogliazioni.
Resiste bene alla siccità.
Vicino alla Nandina possiamo coltivare il Viburnum tinus, un arbusto compatto, con foglie sempreverdi e numerosissimi fiori di colore bianco raggruppati in cime terminali globose.
Il Viburno tinus è una pianta decisamente rustica e resiste senza problemi fino a -10 °C.
Altro bellissimo arbusto dall'aspetto cespuglioso, informale e a bassa manutenzione è la Pyracantha coccinea.
I suoi fiori sono di colore bianco, ma l'aspetto più spettacolare di questa pianta sono le bacche di colore arancione o rosso intenso, che rimangono sulla pianta fino ad inverno inoltrato.
Questa pianta infatti non teme il gelo e si adatta bene ad ogni clima.
Non possiamo non citare una pianta dal grande fascino: il melograno (Punica granatum).
Il melograno è una pianta resistente all'arido estivo ed alle temperature invernali rigide, tanto che in ambiente ben drenato resiste agevolmente a -10 °C.
La fioritura si protrae da a maggio a luglio, mentre in autunno maturano le bacche globose giallo-rosso.
Oggi abbiamo preso in considerazione solo alcune piante, ma la scelta è pressoché infinita (Skimmia japonica; Arbutus unedo; Agrifoglio, Berberis, per citarne alcune) e continueremo a parlarvene nei prossimi post, non mancate!
MALATTIE E PARASSITI
Le temperature ancora miti di questo periodo, unite ai consueti piovaschi e all’umidità che ne consegue, favoriscono lo sviluppo di numerose malattie fungine, insetti ed acari.
Vi consigliamo di eseguire sempre dei trattamenti in prevenzione, ma naturalmente si deve di intervenire tempestivamente anche alla prima comparsa dei sintomi, con i prodotti specifici.
Seguite poi le buone pratiche agronomiche: evitate di bagnare le foglie, piuttosto bagnate il terreno nelle giuste quantità. Scegliete sempre una posizione soleggiata o molto luminosa.