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Continuiamo oggi con i consigli “salvaspazio” per realizzare delle bordure in vaso, anche di piccole dimensioni.
Una volta scelti due o tre esemplari di piante a portamento eretto, disponetele in posizione più arretrata, ma volendo anche al centro o su un lato della bordura.
A questo punto completate la vostra “creazione” con delle piante più piccole, a portamento ricadente.
Tra le piante ricadenti più adatte allo scopo:
Bidens: fioriscono dalla primavera inoltrata fino ai primi freddi, coprendosi di una cascata di fiorellini di colore giallo dorato.
Provate a coltivare i bidens vicino ai gerani ed avrete delle vivaci macchie di colore.
Helichrysum: si tratta di piante rustiche che amano posizioni soleggiate e riparate.
La bellezza di queste piante risiede nel loro portamento, nell'eleganza del fogliame e nelle copiose e durature fioriture (da aprile-maggio fino ai primi geli invernali).
Si adattano bene in spazi modesti o grandi. Suggeriamo l’Helichrysum petiolare, una perenne sempreverde dal fogliame grigio-argenteo, che, come le altre perenni, sopporta anche brevi gelate .
I Pelargonium peltatum (geranio-edera) regalano una fioritura continua ed abbondante. Sono caratterizzati da steli lunghi, sottili e ricadenti, che andranno a formare una massa vegetativa densa e rigogliosa, ricca di fiori.
I fiori dei gerani edera hanno un’ampia gamma di colori (rosso, rosa e lilla), ma ultimamente in commercio si sono diffuse delle varietà che hanno il fiore tutto bianco e bianco screziato di rosa.
Sedum è un genere di pianta succulenta ricca di specie e varietà tappezzanti, facili da coltivare. S. acre è molto rustica, ha un portamento prostrato, con foglie cilindriche e di colore verde giallastro, fiori di colore giallo brillante ed arriva a sopportare anche -30°C.
Sedum album 'Coral Carpet' è verde in estate, mentre in inverno forma un tappeto rosa corallo. S. hispanicum ha portamento prostrato e difficilmente supera i 5 cm. Le foglie sono carnose, di colore azzurro - verde. Molto rustica, resiste anche a meno -30°C.
Ed infine, per elencarne altre: Senecio macroglossus 'Variegatus', Verbena, Delosperma obtusum …
Tra queste piante possono trovare collocazione anche: i tagete, l’alisso, le zinnia, l’agerato, i ciclamini, ecc
Naturalmente possono fare al caso vostro anche molte rampicanti, che in virtù del minimo ingombro orizzontale, sono particolarmente indicati per l’utilizzo in spazi ridotti.
Vi consigliamo Clematis hibrida, Trachelospermum jasminoides (falso gelsomino), Jasminum nudiflorum (gelsomino invernale), tutte piante resistenti al gelo e facili da coltivare.
Infine, una volta che avrete scelto le piante della vostra bordura, non dimenticate mai di adottare tutta una serie di piccole attenzioni, soprattutto perché il substrato è limitato e l'apparato delle radici delicato.
Controllate dunque regolarmente il terreno per individuare eventuali carenze d’acqua: le specie coltivate in vaso e le specie sempreverdi devono essere innaffiate anche durante l’inverno.
L'irrigazione andrebbe programmata tenendo conto delle differenti condizioni climatiche e in funzione dello sviluppo della pianta e del substrato.
Come sempre, non ci stanchiamo mai di ricordarvi che la cura migliore è la prevenzione. Controlliamo la presenza di eventuali parassiti, esaminando con attenzione gli apici fogliari e sotto le lamine delle foglie.
Se si nota la presenza di parassiti intervenite subito con un trattamento insetticida o fungicida.