Le Bougainvillea possono essere coltivate all'aperto in quasi tutta Italia escluse le zone a clima troppo rigido. La temperatura minima invernale è di 7 gradi e di almeno 16 gradi durante la stagione della crescita.
Perciò nelle zone a inverno rigido le specie di Bougainvillea necessitano di riparo durante i mesi più freddi.
Quando la Bougainvillea viene coltivata in vaso e va rinvasata ogni anno alla fine dell'inverno (inizio primavera) usando un buon miscuglio leggero formato da terriccio, sabbia e torba.
Ricordate che se coltivata in vaso la Bougainvillea non tollera i continui spostamenti da una posizione ad un'altra, la pianta potrebbe soffrirne e perdere foglie o brattee! Inoltre, tra una irrigazione e l'altra aspettate che il terreno si asciughi completamente.
Per quanto riguarda la fioritura, in estate è buona regola somministrare fertilizzante liquido a cadenza settimanale mentre è necessario accorciare a febbraio i germogli principali della Bougainvillea di circa un terzo e diradare i rami.
In primavera inoltrata, eliminate i rami secchi, deboli o danneggiati dal freddo.
Infine, dopo la potatura, è raccomandabile irrorare tutta la pianta con un fungicida polivalente (cioè efficace nei confronti di diversi funghi, per disinfettare le ferite e scongiurare l'attacco di pericolose malattie di origine fungina).