L'Oleandro è una pianta a crescita rapida: è necessario controllare lo sviluppo e la forma con potature periodiche!
È consigliabile, perciò, eseguire la potatura dopo la fioritura: i getti che hanno portato fiori si accorciano a circa metà della loro lunghezza. Nello stesso tempo si tagliano anche i rami laterali ai fusti principali, a circa 10 cm dal punto di innesto al fusto.
I tagli vanno sempre fatti almeno 1 cm sopra una coppia di foglie in quanto la rimozione delle cime fiorali dopo la fioritura incoraggia lo sviluppo vegetativo.
A fine inverno si eliminano i rami danneggiati dal freddo, in modo da stimolare la ripresa vegetativa e la fioritura che avviene all'apice dei germogli dell'anno. Ricordate sempre di ricoprire il taglio pennellando una pasta cicatrizzante!
Questa facilita la cicatrizzazione e impedisce l'accesso di eventuali parassiti.
L'Oleandro tollera meglio la scarsità d'acqua piuttosto che l'eccesso. Per favorire la fioritura utilizzare concimi granulari da somministrare in primavera e in prossimità della fioritura sino alla fine dell'estate.
L'oleandro si propaga facilmente per talea durante il periodo estivo. A fine inverno consigliamo trattamenti preventivi contro i maggiori insetti fitofagi dell'oleandro: cocciniglie e afidi.