A dicembre maturano i kaki! I rami dei kaki, Diospyros kaki, ormai privi di foglie, portano i loro frutti maturi, assumendo l’aspetto di alberi di Natale, addobbati con dolci palle rosso fuoco.
Diospyros kaki, di origine asiatica, è una pianta molto vigorosa e rustica, che si è adattata alle condizioni climatiche del nostro paese, anche nelle zone più fredde del settentrione. Richiede poche cure e raramente si ammala. La sua chioma rigogliosa non necessita potature; può essere però necessario eliminare rami secchi o rotti dalle intemperie, se capita.
Potete lasciar maturare i kaki alla pianta e raccoglierli giornalmente, oppure potete raccoglierli in anticipo e conservarli in un luogo fresco, dove proseguiranno la loro maturazione (per favorirla, provate a metterli vicino a mele mature!).
Consumate i kaki solo quando sono ben maturi, poiché quando sono acerbi hanno un elevato contenuto in tannino, che determina in bocca la fastidiosa sensazione “allappante”.
I kaki sono frutti molto gustosi e calorici: sono ricchi di zuccheri e fibra, di vitamina C e beta-carotene!