E’ il momento di eseguire un trattamento fungicida contro i cancri rameali sulle vostre piante da frutta, drupacee e pomacee principalmente.
Cosa sono i cancri rameali?
Si tratta di alterazioni del legno, provocate da funghi o batteri che penetrano all’interno dei tessuti della pianta attraverso ferite o lesioni presenti su rami e tronco. I tessuti colpiti tendono a crescere in maniera anormale e ad emettere un essudato gommoso; col tempo la lacerazione si espande fino al disseccamento dei rami interessati. Nei casi più gravi, il cancro può colpire e portare a morte l’intera pianta. Per prevenire lo sviluppo di cancri, evitate sempre di provocare lesioni e, nel caso, intervenite con prodotti a base di rame.
Trattamenti “al bruno”, eseguiti cioè su pianta spoglia, hanno il vantaggio di andare a coprire in maniera efficace tronco e rami, prevenendo l’ingresso di eventuali batteri e funghi patogeni attraverso ferite presenti sulla corteccia.
Utilizzate prodotti a base di rame, ammessi in agricoltura biologica, quali: Idrorame flow, flowable, resistente al dilavamento; Poltiglia bordolese in polvere bagnabile.
Consultate l’agronomo a vostra disposizione sul portale di Copyr per eventuali domande, consigli o chiarimenti.