La forsizia (Forsythia) è uno dei primi cespugli a risvegliarsi dopo il riposo invernale, con la sua vistosa e abbondante fioritura di colore giallo.
Lo sbocciare dei fiori anticipa lo sviluppo delle foglie in questa coltura, che germogliano subito dopo la caduta dei petali. E’ solo in seguito alla fioritura che potrete potare la forsizia, se volete salvaguardarne la fioritura, che avviene sui rami dell’anno. Quest’arbusto, molto diffuso nei giardini e lungo i viali cittadini, predilige posizioni molto luminose ed esposte al sole, ma si adatta anche in semiombra; si tratta di una specie rustica, che difficilmente si ammala, ed è molto resistente sia al freddo invernale che al caldo estivo.
In alcuni casi, tuttavia, può essere attaccata da acari, minuscoli ragnetti che, con la loro presenza, indeboliscono la pianta con punture di alimentazione sulle foglie e con la creazione di sottilissime tele tra i suoi rami. In caso di infestazione, utilizzate un prodotto acaricida specifico, naturale ed efficace, quale Botanigard 22WP (leggere sempre le istruzioni in etichetta). Consultate l’utile scheda botanica relativa alla coltivazione della forsizia pubblicata su questo sito alla sezione “libreria”.