Inizia a fiorire anche la passiflora, il “fiore della passione”, da giugno fino a settembre, esposta al sole caldo estivo, su muri o cancellate. Si tratta di una pianta a rapido sviluppo, con rami che si allungano e si aggrappano (tramite particolari strutture chiamate “viticci”) a tutori, ricoprendo in breve tempo ampie superfici. I fiori sono di una bellezza mozzafiato! Sapete perché si chiama “passiflora”? Il “fiore della passione” è detto così perché la sua forma ricorda la corona di spine che era stata posta sul capo di Cristo durante la Passione. Una raggera regolare di filamenti vivacemente colorati di viola, blu e bianco sovrasta la corolla di petali, attirando gli insetti. Il fiore è ermafrodita e, dallo sviluppo dell’ovario si forma il frutto, una bacca di colore verde-arancione contenente numerosi semini. Il “frutto della passione” è, nella maggior parte delle varietà, commestibile.
La passiflora richiede poche cure, una buona esposizione al sole e acqua nei periodi più caldi e siccitosi. Talvolta può essere attaccata da insetti fastidiosi quali gli afidi! In questo caso proteggetela con il giusto prodotto, naturale ed efficace; spruzzatela con PIRECO, insetticida concentrato a base di piretrine, ideale per l’utilizzo in giardino. Consultate l’agronomo di Copyr se avete necessità.