L’autunno è il periodo migliore per mettere a dimora una nuova pianta da frutto. Come procedere? Scegliete quale tipo di pianta coltivare in base al vostro gusto personale e allo spazio che avete a disposizione: potrete scegliere se coltivarla in vaso o in piena terra! Nel primo caso la scelta migliore è quella di acquistare piante a sviluppo ridotto (o addirittura nane). Utilizzate un terriccio di ottima qualità e ben drenante, poiché i ristagni idrici sono molto dannosi e provocano l’insorgenza di malattie fungine e conseguenti marciumi radicali. Per facilitare il drenaggio dell’acqua in eccesso, ponete sul fondo del vaso, o della buca, uno strato di materiale grossolano (pietrisco, cocci rotti o argilla espansa). Durante la stagione vegetativa, per aiutare sviluppo, fioritura e fruttificazione, ricordatevi di somministrare un buon concime.
Tenete presente le esigenze climatiche della varietà, che siano consone alla zona in cui volete coltivarla; le piante da frutto, solitamente, richiedono sole e luce per portare a maturazione frutti di buona qualità.
Una volta dal vivaista, scegliete con attenzione la pianta da acquistare; verificate che sia una pianta sana e robusta, senza ferite o sintomi di malattia. Leggete le caratteristiche della varietà sul cartellino: caratteristiche dei frutti, epoca di maturazione, sviluppo della pianta, ecc … Se state acquistando una sola pianta, accertatevi che sia autofertile, cioè che non abbia la necessità di essere impollinata con la presenza di altre piante della stessa specie nelle vicinanze! Scelta essenziale se volete avere frutti.
Una volta messa a dimora, la pianta dovrà essere accompagnata nella crescita con le opportune pratiche agronomiche (potatura, ecc.): tenete sempre d’occhio lo stato sanitario della pianta, verificate la presenza di insetti e di eventuali sintomi di malattia. Intervenite tempestivamente per proteggerla e considerate sempre che prevenire è meglio che curare!
Consultate la guida “Frutteto in vaso” e le schede botaniche presenti nella sezione “libreria” di questo sito e chiedete un consiglio all’agronomo online se ne avete bisogno.