Ne abbiamo già parlato più volte, ma è sempre utile ricordarlo se si vuole avere peschi (ma anche albicocchi, susini e ciliegi e altre drupaceae) sani durante il periodo estivo: questo è il momento giusto per eseguire i trattamenti contro una delle principali malattie fungine del pesco, la “bolla”. Il nome già di per sé descrive bene l’aspetto della malattia, che provoca la comparsa di tipiche bolle sulle foglie; i tessuti fogliari, infatti, si sviluppano in maniera anomala arricciandosi come delle bolle, oltre ad assumere una colorazione rossastra e ad ispessirsi. I danni si ripercuotono anche sulla produzione; i frutti infatti presentano deformazioni e sono di qualità inferiore, oltre che in minor quantità. La pianta è indebolita.
Questa malattia viene provocata da un fungo, Taphrina deformans, il cui sviluppo viene efficacemente combattuto con trattamenti invernali, eseguiti sul legno nudo, privo di foglie. Utilizzate un prodotto fungicida specifico contro questa malattia: sfogliate il catalogo dei prodotti Copyr o chiedete consiglio all’agronomo a disposizione su questo sito.