Il “Mal secco” è una temibile malattia fungina che colpisce gli agrumi (soprattutto limoni, ma anche arancio, mandarini, clementini, pompelmi, cedro e bergamotto). Viene provocata da Phoma tracheiphila , un fungo che si diffonde e penetra nelle piante attraverso ferite dei tessuti, causate accidentalmente o da grandinate.
I sintomi iniziali della malattia compaiono su singoli rametti; le foglie ingialliscono e cadono, quindi il ramo secca completamente. La malattia può diffondersi lentamente a tutta la pianta, che secca completamente nel giro di qualche anno, oppure diffondersi in maniera veloce (in questo caso viene definita “Mal fulminante”).
Per cercare di bloccare la malattia, è necessario asportare i rami infetti tagliandolo di qualche cm al di sotto della zona malata e bruciarli. E’ necessario quindi eseguire un trattamento con prodotti fungicidi a base di rame: utilizzate Poltiglia bordolese, polvere bagnabile da diluire in acqua alla dose di 0,7-0,8 kg/hl e spruzzare con una pompa a pressione sulla pianta. Sospendete il trattamento 20 giorni prima della raccolta.