E’ la prima pianta a fiorire in primavera, dopo il lungo riposo invernale; la forsizia (Forsythia) è molto apprezzata anche per questo, per la vivacità e per il suo colore solare che sprigiona dopo il grigio e freddo inverno appena concluso, ravvivando parchi, giardini e aiuole cittadine.
Questo arbusto ha la caratteristica di emettere i boccioli prima dei germogli: i fiori si aprono infatti sui rami nudi, ancora privi di foglie; solo dopo la fioritura, queste inizieranno ad aprirsi, infittendo la chioma del cespuglio e colorandolo di verde.
Ed è proprio subito dopo la fioritura che bisogna potare la forsizia. Questa pianta, infatti, porta i fiori sui rami di un anno; potandola immediatamente dopo la fioritura, si dà l’opportunità alla pianta di formare i nuovi rametti che porteranno i fiori la primavera successiva. Attenzione, dunque, a non attendere l’autunno o l’inverno per potare la forsizia, poiché così facendo si eliminerebbero i rami fioriferi e a primavera la pianta non avrà alcun bocciolo!
Con la potatura si possono raccorciare tutti i rami troppo lunghi, ridando una forma regolare al cespuglio; si sfoltisce la chioma se è troppo fitta e intricata e si eliminano eventuali rami secchi, lesionati o troppo esili.
Per dare più energia alla forsizia, inoltre, aggiungi un po’ di concime al terreno; scegli Fortyl Gold Power , concime granulare a lenta cessione ricco di tutti gli elementi nutritivi di cui hanno bisogno le piante del tuo giardino, in grado di ravvivare la bellezza e lo splendore delle piante ornamentali e di renderle più forti. Segui sempre dosi e modalità di utilizzo indicate in etichetta.
Leggi anche Le potature di marzo - Le piante ornamentali | Copyr giardinaggio