Le avete messe in terra con molta delicatezza, zappettato il terreno per renderlo più morbido, accogliente e privo di malerbe, e ora che i loro bulbi si sono finalmente ingrossati e spuntano dal terreno, è il momento di raccoglierle!
Bianche, rosse, rosa, dorate, tonde o oblunghe… tante sono le varietà coltivate, e ogni regione ha la sua prediletta. In ogni caso, la coltivazione della cipolla è abbastanza semplice e non richiede molte cure. L’unico accorgimento è di non coltivarle in un terreno troppo pesante ed asfittico; i ristagni d’acqua, infatti, provocano lo sviluppo di marciumi e la cipolla viene rovinata al punto da non poter essere nemmeno raccolta. Controllate, dunque, che il terreno sia leggero e ben drenante, e zappettatelo ogni tanto attorno ad ogni cipolla.
Pur non essendo gradite da tutti, particolarmente per il loro aroma forte e pungente, le cipolle sono ortaggi ricchi di qualità benefiche!
Hanno proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie, sono ipocaloriche, ricche di acqua, sali minerali e vitamine; un vero toccasana!
L’utilizzo della cipolla in cucina è ampissimo, sia cruda che cotta, in agrodolce, in composta… innumerevoli i modi per cucinarla ed essenziale per dare un sapore unico a numerose ricette!