Sono uno dei principali nemici delle piantine dell’orto, soprattutto quelle più tenere, gli afidi, spesso chiamati, in maniera inappropriata, “pidocchi” per il loro aspetto. Piccoli e tondi come la capocchia di uno spillo, ma numerosissimi, riuniti in folte colonie, imbrattano germogli e boccioli ricoprendoli del tutto. Gli afidi sono insetti dannosi in quanto si nutrono succhiando la linfa dai tessuti della pianta, indebolendo e alle volte deformandone fiori e frutti. Alcuni di loro, inoltre, sono pericolosi vettori di virus.
Numerosissime sono le specie di afidi diffusi su ogni tipo di pianta, non solo orticola, ma anche ornamentale e frutticola. Possono essere di colore verde, bruno o nero, comunque sempre molto prolifici.
Nell’orto, le specie maggiormente colpite sono i legumi, le insalate, le brassicaceae, zucchine, patate, ecc. Aphis gossypii, l’afide verde delle cucurbitacae; Macrosiphum euphorbiae, l’afide verde della patata; Aulacorthum solani, l’afide a macchie verdi della patata; Aphis fabae, l’afide nero della fava; Brevicoryne brassicae, l’afide ceroso del cavolo… sono tra le specie che maggiormente frequentano l’orto.
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