La rosa canina, semplice quanto affascinante, non è solo bella per i suoi fiori, ma anche utile! Le sue bacche, infatti, hanno numerose virtù!
In autunno inoltrato, finita la fioritura della rosa canina, è possibile raccogliere le bacche mature di questo splendido arbusto, che cresce allo stato selvatico in molte zone di campagna o montagna. In realtà, queste bacche non sono frutti veri e propri, ma falsi frutti, chiamati “cinorrodi”. Hanno forma ovale, sono lunghi 1-2 cm e sono di un vivissimo colore rosso con la punta nera.
Per chi non lo sapesse, le bacche di rosa canina contengono un quantitativo molto elevato di vitamine del gruppo B, K e soprattutto C, un valido aiuto per rafforzare il sistema immunitario: per questo motivo ha proprietà benefiche per la prevenzione e cura dei tipici malanni invernali; tosse, raffreddore, rinite.
Utilizzatele per preparare delle semplici tisane o infusi… sono un vero toccasana! Come si fa? Le bacche, appena raccolte, vanno lavate per eliminare eventuali impurità esterne. Quindi vanno asciugate e fatte essiccare. Una volta secche, possono essere tritate in parti grossolane e conservate in un vasetto. Per la preparazione della tisana, le bacche tritate si lasciano in infusione in acqua bollente per pochi minuti, quindi si filtra e si sorseggia.