C’è una malattia che sta guastando la coltivazione dei kiwi in questi ultimi anni: molte piante ne vengono colpite e il più delle volte non vi è rimedio. Si chiama Cancro batterico ed è provocata da Pseudomonas syringae pv. Actinidiae, un batterio che si diffonde e trasmette molto facilmente alle piante tramite pioggia, vento o anche le lame degli attrezzi di potatura: penetra attraverso le ferite sui rami della pianta e si diffonde internamente andando a danneggiarla inesorabilmente.
Quali sintomi provoca? Le piante colpite presentano ferite sul legno dal quale fuoriesce un essudato di colore rossastro. Sulle foglie possono comparire macchie brune di forma irregolare, contornate da un alone giallo. I fiori imbruniscono e i frutti avvizziscono e cadono… un vero guaio!
La principale arma di difesa nei confronti di questa malattia è la prevenzione!
Durante le operazioni di potatura, disinfettate bene le lame degli attrezzi, in modo tale da non infettare le parti sane della pianta. Evitate di fare ferite su rami e tronchi ed eventualmente proteggetele con un mastice cicatrizzante, come Legocortex e prodotti a base di rame.