Complici l’umidità (dovuta alla rugiada e alla nebbia di questo periodo) e l’accumulo di foglie dimenticate e putrefatte nei lunghi mesi invernali, sulle nostre rose è comparsa una brutta muffa di colore grigiastro… si tratta della botrite, anche chiamata “muffa grigia”, proprio per il suo aspetto. Questa muffa è provocata dallo sviluppo di funghi appartenenti alla specie Botrytis cinerea, molto diffusa on solo su rosa, ma su molte specie ornamentali, fruttifere e orticole. Si sviluppa in condizioni di umidità elevata su tutti i tessuti della pianta, soprattutto sulla sezione dei tagli di potatura e sulle gemme. La pianta colpita va incontro a marcescenza e al disfacimento dei suoi tessuti… è necessario intervenire per salvare la rosa in tempo!
Quali prodotti utilizzare? Un prodotto fungicida a base di rame, pronto all’uso in formato spray, spruzzato su tutti i tessuti colpiti e anche su quelli sani, aiuterà ad eliminare l’infezione e a prevenirne l’ulteriore propagazione!
Per prevenire l’ulteriore diffusione della malattia, inoltre, eliminiamo tutte le parti malate della pianta e i residui di foglie cadute a terra che costituiscono una pericolosa fonte di infezione.