Un frutto molto particolare, non commestibile, ma apprezzato più che altro come specie ornamentale, la Maclura pomifera è una pianta poco diffusa, ma molto curiosa! Il suo frutto è una grossa palla verde e bitorzoluta, grossa come una pallina da tennis.
La Maclura pomifera, famiglia delle Moraceae, è un albero di notevoli dimensioni, che può superare i 10m d’altezza, con una chioma folta composta da foglie simili a quelle dell’arancio, ovali e di colore verde lucido. Sul tronco, in corrispondenza del punto d’inserzione delle foglie, presenta spine dure e appuntite: prestate attenzione a non pungervi!
Viene anche chiamata Maclura aurantiaca, o anche “arancio degli Osagi” (tribù americana che la coltivava nei luoghi d’origine), proprio per la sua somiglianza all’arancio: anche i frutti hanno un profumo simile a quello delle arance.
In passato veniva utilizzata per nutrire i bachi da seta, proprio come il gelso (le due piante appartengono infatti alla stessa famiglia). Oggi viene utilizzata solo come pianta ornamentale, grazie al suo aspetto e alla sua chioma rigogliosa.
E’ una pianta molto resistente la Maclura, poco esigente e rustica: attenti, però, le cocciniglie sono sempre in agguato! Controllatene che non infestino la pianta!