Sicuramente vi sarete imbattuti in questo insetto, ormai distribuito in ogni ambiente, non più solo in giardino, ma anche in casa!
La cimice asiatica, Halyomorpha halys (specie appartenente alla famiglia dei Pentatomidae), originaria, come dice il suo nome, di Cina e Giappone, è presente in Italia dal 2012.
E’ molto simile alla più diffusa e conosciuta cimice verde (Nezara viridula); la forma del suo corpo, appiattito, è infatti quella tipica dei “Pentatomidi”, a scudo pentagonale, ma il suo colore è diverso, più scuro, bruno-grigiastro quasi marmorizzato.
La sua diffusione, soprattutto nel periodo estivo, è concentrata agli ambienti esterni: sulle piante da frutto, soprattutto su nocciolo, dove si alimenta forando il guscio delle nocciole ancora non del tutto indurite; nell’orto, dove compie danni soprattutto a fagioli, soia e ad altre leguminose, alimentandosi sui semi in fase di sviluppo. Molte altre le colture che vengono attaccate da questo insetto, temuto e combattuto per i danni che arreca alla produzione.
Oggi, ahinoi, la cimice asiatica, che è molto polifaga, si è diffusa praticamente ovunque, anche nelle nostre case! Qui si rifugia in modo particolare in questa stagione, quando fuori inizia a far freddo e l’insetto è alla ricerca di tepore e di un luogo dove rifugiarsi e trascorrere l’inverno. Le abitudini gregarie della cimice, inoltre, fanno sì che spesso quest’insetto sia presente in gruppo, suscitando, più che mai, il nostro fastidio!
Come fare ad eliminarlo? Chiedete un consiglio all’agronomo online!