Hai mai coltivato una pianta carnivora in casa? Se sei curioso di averne una, sappi che non è poi così difficile da coltivare, basta seguire le regole giuste. L’aspetto di queste piantine è alquanto curioso e affascinante, inoltre possono aiutarti a tenere lontani alcuni piccoli insetti! Certo, non è la soluzione alla presenza degli insetti fastidiosi in casa, ma può contribuire a diminuirne la presenza catturandoli con le sue trappole.
La pianta carnivora più nota è senza dubbio Dionaea muscipula, la cosiddetta “Vdioenere acchiappamosche”: nome che si riferisce al suo fascino e alla sua dote di intrappolare le mosche o qualsiasi altro malcapitato insetto che si appoggi su di essa.
Dionaea muscipula è una piantina minuta ma dotata di una struttura unica nel suo genere e alquanto particolare, che le consente di attrarre a sé gli insetti e a intrappolarli per nutrirsene, uccidendoli e digerendoli parzialmente: in questo modo, la pianta riesce ad assorbire alcuni elementi nutritivi di cui ha bisogno, oltre all’acqua derivante dalle innaffiature e dall’umidità atmosferica.
Le sue trappole sono composte da due valve con chiusura a scatto: al loro interno, infatti, vi sono dei sottili peli che funzionano come dei sensori e, non appena vengono sfiorati dall’insetto (o qualsiasi cosa ne venga a contatto), provocano la chiusura immediata delle due valve. In questo modo, l’insetto rimane intrappolato al suo interno.
Coltiva la tua piantina carnivora entro un vasetto col suo sottovaso (non richiede molto spazio né si sviluppa molto) e bagnala ogni giorno, preferibilmente con acqua poco calcarea: il suo terriccio deve essere sempre leggermente umido ma non zuppo mi raccomando. Tienila in un ambiente luminoso ma lontana dai raggi diretti del sole! Se la tratti nella maniera giusta e le fornisci le giuste condizioni di coltura, potresti anche essere fortunato e vederla fiorita!