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Difesa degli ambienti

Conosci il tarlo dei mobili?

pubblicato il 01.02.2021
tarlo dei mobili

Quante volte ti è capitato di vedere della polverina marrone sotto i mobili? Non è semplice polvere, ma è la rosura prodotta da insetti xilofagi, come ad esempio il tarlo dei mobili (Anobium punctatum) o altri coleotteri come Lictidi o Cerabicidi.


Osservando bene, infatti, noterai che il legno del mobile presenta dei fori, piccoli (diametro di 1-3mm massimo) e tondi: è il segno evidente della presenza dei tarli e devi intervenire subito se non vuoi vedere il mobile ridotto in polvere!
Anobium punctatum, il “tarlo dei mobili”, è un piccolo coleottero di forma cilindrico allungata, non oltre i 5mm, di colore bruno-rossastro. Vive negli ambienti chiusi, attaccando strutture in legno stagionato: un vero pericolo per i tuoi mobili antichi! Come si comporta? Una volta fecondate, le femmine depongono le uova nelle screpolature del legno; dalle uova nascono le larve, le vere responsabili dei danni sul legno. Sono loro, infatti, che si nutrono di legno (sono larve “xilofaghe”) scavando gallerie lunghe e irregolari, finchè non cresce e si trasforma in pupa e adulto. Una volta adulto, l’insetto esce dalla galleria praticando il foro che si vede all’esterno.


Il tarlo dei mobili vive preferibilmente in ambienti chiusi, bui e umidi; proprio per questo i mobili conservati in case non abitate vengono facilmente rovinati dalla presenza di questi insetti. Purtroppo, quando si vedono i fori sul legno, il danno è ormai compiuto poiché la larva si è trasformata in adulto ed è uscita dalla sua galleria.

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