Mughetti, come coltivarli?

Profumatissimi ed eleganti, i mughetti sono fiorellini dotati di un fascino unico, impossibile rimanere indifferenti di fronte alla loro bellezza: sarà per questo che si dice portino fortuna in amore? La fioritura primaverile di questa specie ha, però, una durata limitata a poche settimane.

Come coltivare i mughetti?  Convallaria majalis (famiglia delle Asparagaceae) è la specie ideale per ornare aiuole che si trovano in ombra, dove difficilmente possiamo far fiorire altre specie ornamentali. Non è difficile coltivare i mughetti, basta scegliere la posizione giusta, che deve essere parzialmente in ombra; è una specie che sopporta molto bene il freddo.

I mughetti non richiedono molte cure, poca acqua, da fornire solo durante la stagione più calda, in modo tale da non fare asciugare troppo il terreno. In seguito alla fioritura, se vuoi avere piantine più ordinate e pulite, recidi gli steli fiorali appassiti; in questo modo, oltretutto, eviterai la formazione delle bacche, che richiede un notevole dispendio energetico da parte della pianta.

In autunno, i ciuffi di foglie di queste piantine, che hanno riempito uniformemente di verde l’aiuola per tutta l’estate, inizieranno a seccare irrimediabilmente. Della piantina non rimarrà che il rizoma, ovvero il fusto nascosto sotto terra, dove trascorrerà tutta la stagione fredda fino all’arrivo della primavera.

Con il rialzarsi delle temperature, i rizomi emetteranno i nuovi germogli, che daranno origine alle foglie e alle infiorescenze. Queste ultime, lunghe ed erette, portano al loro apice tante campanelline bianche e profumatissime. Un vero spettacolo!

In autunno o a fine inverno, se vuoi che i tuoi mughetti si risveglino più vigorosi che mai a primavera, sarà utile nutrire i loro rizomi sotterranei con un concime a lento rilascio, come Fortyl Gold Power, microgranuli che rilasciano gradualmente gli elementi nutritivi nel terreno.