Tanti sono gli insetti che puoi scovare sulle piante d’uva, tra di essi le cocciniglie. Alle volte passano inosservate, soprattutto perché amano nascondersi sotto la corteccia e nella pagina inferiore delle foglie, in prossimità delle nervature. Ma con un po’ di attenzione potrai scovarne la presenza.
Sai riconoscere le cocciniglie? Ve ne sono di tanti tipi. Sulla vite potrai trovare cocciniglie di tipo cotonoso, scudettate o polverulente: si distinguono per l’aspetto del loro corpo e del loro ovisacco.
Le cocciniglie cotonose sono dotate di un voluminoso ovisacco bianco, proprio come il cotone, che protegge centinaia di minuscole uova: appartengono a questo tipo Pulvinaria vitis e Neopulvinaria innumerabilis. Le cocciniglie scudettate hanno invece il corpo protetto da uno scudetto rigido, di colore scuro: è di questo tipo Parthenolecanium corni, ad esempio.
Le cocciniglie polverulente, invece, più correttamente chiamate pseudococcidi, si differiscono per la loro capacità di muoversi, che non hanno le prime due; sono più piccole e hanno il copro ricoperto da un sottile strato polverulento di colore bianco-grigiastro: fanno parte a questo gruppo Planococcus ficus, Pseudococcus longispinus, Heliococcus bohemicus…
Le cocciniglie danneggiano le tue piante succhiandone la linfa di cui si nutrono, la imbrattano di melata appiccicosa su cui proliferano le fumaggini, inoltre sono vettrici di virus dannosi. Motivi per cui è necessario eliminare la loro presenza dal vigneto. Come fare? Non appena ne noti la presenza eliminale manualmente se sono poche, altrimenti ricorri all’utilizzo di un prodotto specifico contro le cocciniglie, a base di olio bianco: Olio Minerale è un prodotto ammesso in agricoltura biologica. Segui le indicazioni in etichetta per il suo corretto utilizzo.