Il cambiamento stagionale si fa sentire con la variazione delle temperature, l’aumento degli sbalzi termici tra giorno e notte, la diminuzione delle ore di luce giornaliere e anche con la comparsa di insetti di diverso tipo nelle nostre case così come in giardino e nell’orto. L’arrivo dell’autunno solitamente segna l’ingresso delle cimici nelle nostre case, soprattutto la cimice verde, Nezara viridula.
Questi insetti iniziano a sentire troppo freddo all’esterno, quindi cercano di introdursi all’interno delle nostre case, attratti dal tepore. Quando la temperatura scende sotto lo zero, questi insetti vanno a nascondersi protetti tra la vegetazione del giardino o in altri posti dove trascorreranno l’inverno in stato di quiescenza, per ritornare in attività con il ritorno della primavera, deponendo uova e dando origine a nuovi individui.
Lo fanno emettendo odori sgradevoli quando si sentono sotto pericolo. Sono infatti dotate di ghiandole odorifere che secernono una sostanza puzzolente appositamente per tenere lontani i loro predatori. Anche noi percepiamo questo fastidio, quando ci capita di scontrare o schiacciare una cimice… la puzza che emette è davvero cattiva!
Le cimici hanno una grandissima capacità di intrufolarsi in casa: vengono anche chiamate “piattole” per la caratteristica forma appiattita del loro corpo, che permette loro di nascondersi anche negli infissi delle finestre e delle porte, intrufolandosi anche attraverso piccolissimi spazi.
E’ proprio da questi insetti che deriva il termine “cimice” riferito a piccolissime spie che vengono inserite dagli agenti segreti in angoli nascosti per tenere sotto controllo la vita altrui!