Maggio è il periodo più bello per la fioritura delle rose: un tripudio di colori e profumi pervade il giardino. Uno dei più acerrimi nemici delle rose è, purtroppo, il “malbianco”, diffusa malattia fungina che ne rovina la naturale bellezza, ricoprendo le foglioline e i boccioli con uno strato sottile di muffetta polverulenta di colore bianco, da qui il nome “malbianco”. Il nome più corretto di questa malattia è Oidio, e viene provocata da Sphaerotheca (o Podosphaera) pannosa, fungo che si sviluppa in condizioni di umidità e temperatura elevate, andando via via ad allargarsi ricoprendo ampie superfici di tessuto verde.
La regola numero uno è la prevenzione: l’oidio si sviluppa a causa di umidità e calore: è bene, dunque, evitare chiome troppo folte e asfittiche, arieggiandole con una potatura corretta ogni anno, in modo tale da far sì che la luce del sole filtri tra i rami.
Contro il malbianco, utilizza il Bicarbonato di Potassio, da utilizzare su tutte le tue piante, non solo in giardino, ma anche nell’orto e nel frutteto! È una sostanza ad azione fungicida che puoi acquistare in formato liquido, pronta all’uso: agita il flacone, quindi spruzza le tue rose in maniera uniforme su tutta la vegetazione. Evita le ore più calde e soleggiate, ed esegui il trattamento preferibilmente alla sera, mai sotto i raggi del sole, per evitare di bruciare le foglie.
Il Bicarbonato di Potassio agisce per contatto. Una volta spruzzato sulla vegetazione, crea un microambiente sfavorevole allo sviluppo del patogeno andando a innalzare il pH (è una sostanza basica) e ad inibire lo sviluppo di eventuali spore fungine presenti. La sua azione è preventiva che curativa, meglio comunque somministrarlo appena possibile, nelle prime fasi di sviluppo della malattia.