La stagione degli agrumi, quella autunno-invernale, è appena finita, con la produzione di frutti succosi e ricchi di vitamine; aranci, mandarini, pompelmi e limoni hanno maturato i loro frutti e ora sono in fase di fioritura. Le piante hanno appena ricominciato a crescere e a sviluppare nuova vegetazione, quella che andrà a rinfoltire le chiome sempreverdi di queste bellissime piante. Diamo un aiuto ai nostri agrumi; aiutiamoli a trovare più energia e nutrienti che non sempre nel terreno sono in quantitativo sufficiente a soddisfare le loro esigenze, soprattutto nel caso di piante coltivate in vaso. Un prodotto particolarmente indicato a questo scopo sono i lupini macinati!
I lupini macinati sono un prodotto ammesso in agricoltura biologica, totalmente naturale, di origine vegetale: sono infatti ottenuti dalla lavorazione dei baccelli essiccati di Lupinus albus (il lupino bianco), che vengono triturati ad ottenere un fertilizzante in formato di scaglie. Questo prodotto eccellente è particolarmente ricco in azoto, come tutte le leguminose, elemento che rilascia gradualmente nel terreno, una volta distribuito.
I lupini macinati sono un fertilizzante particolarmente indicato per gli agrumi, in quanto apportano sostanza organica azotata necessaria soprattutto in questo periodo di risveglio vegetativo a produrre nuovi germogli e nuove foglie, rinnovando la splendida chioma verde che contraddistingue queste piante. Le piante si sviluppano più forti e vigorose, in grado di fiorire e produrre più abbondantemente.
Questo prodotto, infatti, è in grado di acidificare il terreno correggendo il pH proprio come piace a queste piante, inoltre ne migliora le caratteristiche chimico-fisiche.
I lupini macinati vanno somministrati proprio come un comune fertilizzante granulare: è sufficiente distribuire ed incorporare nel terreno in superficie, in prossimità della pianta, un quantitativo sufficiente di scaglie di lupini macinati. Subito dopo si consiglia di innaffiare. Esegui la concimazione con i lupini macinati da inizio primavera fino all’autunno, ogni 20-30 giorni.