Helenium è un genere di piante, dal portamento cespitoso ed eretto, originario delle regioni dell'Europa meridionale e orientale, soprattutto dei Balcani, e presente anche in Asia. Famiglia delle Asteraceae. Nei garden e nei vivai specializzati si trovano ibridi di varie specie selezionati per l'abbondanza della fioritura e le colorazioni intense dei fiori. Le foglie sono riunite a formare rosette basali da cui si ergono steli fioriti alti anche 150 cm di altezza. I fiori sono simili a margherite, con disco centrale marrone o arancio, mentre l'esterno è rosso, arancio, giallo, e in molte altre sfumature a seconda della varietà. Tra le specie più note ricordiamo: Helenium autumnale, Helenium bigelovii, Helenium flexuosum, Helenium hoopesii e Helenium puberulum.
Esposizione: molto soleggiata.
Coltivazione: gli Helenium sono piante di facile coltivazione. Ideali per decorare aiuole e bordure. Gli Helenium si concimano a partire dalla primavera e per tutta l'estate. Per evitare che le foglie basse sul fusto secchino si accorciano i primi fusti fioriti. Al termine della fioritura si cimano tutti gli steli sfioriti.
Messa a dimora: Gli Helenium si propagano per semina a partire da aprile.
Irrigazione: si consiglia di irrigare moderatamente, ma con regolarità, dalla primavera all'autunno. In generale occorre evitare le eccessive bagnature e gli stress da secco.
I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.