La fioritura delle azalee non passa inosservata in questo periodo: una vera esplosione di fiori vivacemente colorati di rosa in tutte le sue tonalità, fucsia, porpora, … ma anche bianche, elegantissime, o arancione.
Le azalee sono piante “acidofile”, così come i rododendri, le camelie e tante altre; appartengono al genere Rhododendrum, proprio come i rododendri… leggi, a proposito “Fioriscono i rododendri! Come godere di una magnifica fioritura”. Le specie acidofile si differenziano dalle altre specie per il tipo di terreno su cui crescono, che deve essere acido. Quando acquistate una azalea e la mettete a dimora in giardino, o in vaso, ricordatevi di utilizzare questo tipo di terriccio, che potete acquistare in sacchi di diverso volume presso un centro giardinaggio.
Si tratta, generalmente, di piante rustiche e resistenti, che tollerano il freddo, infatti sono molto diffuse nei giardini del nord Italia che abbelliscono durante tutto l’anno, anche quando non sono fiorite, grazie alla loro chioma lussureggiante. Sono arbusti di dimensioni medio-piccole, che vengono allevate generalmente a cespuglio: isolato a far bella mostra di sé in mezzo ad un prato ad esempio, oppure raggruppati a creare una macchia con fioriture dello stesso colore o variopinta. Ricordati di scegliere sempre una posizione ben luminosa, ma preferibilmente in semiombra: meglio evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali del giorno, poiché le azalee soffrono le temperature tanto alte.
Non sono tante le cure che richiede questa pianta, tuttavia è bene coltivarle nella maniera corretta: per saperne di più, leggi “Prenditi cura delle azalee prima e dopo la fioritura”.