Piante in vaso sul balcone: come fare per averle belle per tutta la stagione?

Con l’arrivo della primavera, torna la voglia di stare all’aria aperta e occuparci delle piante del balcone. Ridiamo colore ai vasi e al davanzale spoglio, mettendo a dimora nuove piante ornamentali fiorite! Quali piante scegliere per decorare per tutta l’estate i nostri balconi con i loro fiori dalle sfumature variopinte, regalandoci gradevoli percezioni di profumo?

Pochi, preziosi consigli, per un risultato a tutto colore!

Le piante di piccola e media taglia sono ideali per valorizzare i piccoli ambienti: molte piante rampicanti, ad esempio, in virtù del minimo ingombro orizzontale, sono particolarmente indicate per l’utilizzo in spazi ridotti: Dipladenia, Bouganvillea, Passiflora

e altre, sono rampicanti fiorite bellissime.

Prima di scegliere quali piante coltivare in vaso, occorre però considerare l’esposizione del balcone:

Con esposizione a Sud, quindi sole diretto per la maggior parte della giornata o nelle ore centrali della giornata, consigliamo: Lavandula, Nerium oleander, Dipladenia, Rosmarinus officinalis

, Drosanthemum, Delosperma, Dimorphotheca, Hibiscus, Bouganvillea, Jasminum, Passiflora, Plumbago, Verbena, Sedum, Salvia, ecc...

Con sole solo al mattino o al pomeriggio: Rododendri, Surfinie, Azalea, Begonie, Camelia, Lobelie, Impatiens, Gardenia, Acer, Fuchsia, Clematis, Primula, Viola, Gerani, ecc...

Con esposizione a Nord, quindi se il balcone si trova in ombra, consigliamo invece Hosta, Bergenie, Felci, Carex, Senecio cineraria, Bergenia cordifolia, Edera.

Qualche piccolo consiglio per avere piante belle e sane:

Innanzitutto, sembra scontato, ma evitiamo le scelte monotematiche! Puntiamo su specie dai colori delicati che, se accostati in modo armonioso, creano piccole macchie di colore, rendendo più luminoso il nostro balcone.

Scegliamo sempre piante adatte alla coltivazione in vasi e fioriere, tenendo conto del loro sviluppo e dello spazio a disposizione sul balcone.

Moderiamo le irrigazioni: gli apporti idrici devono essere frequenti dalla primavera all’estate, ma mai troppo abbondanti e sempre in relazione all’andamento climatico (temperatura e umidità atmosferica) e allo stadio di sviluppo della pianta. E’ preferibile somministrare acqua alle piante bagnando il terreno attorno alle radici. Evitiamo l’irrigazione a pioggia, potrebbe causare uno shock termico alle piante. Nelle giornate più calde si consiglia di innaffiare nelle ore più fresche della sera, dopo il tramonto.

Controlliamo regolarmente lo stato di salute delle piante. In determinati periodi possono verificarsi attacchi di diversi parassiti, quali cicaline, afidi, aleurodidi, tripidi, acari, larve di lepidotteri. Un uso corretto e razionale degli insetticidi a base di piretro (un insetticida di origine naturale) rappresenta certamente uno strumento sicuro ed efficace nella lotta contro i parassiti; anche contro le malattie fungine (oidio, muffa grigia, ticchiolatura, ruggini, marciumi) la migliore difesa è la prevenzione, e un trattamento fungicida preventivo è sempre consigliabile.

Nutriamo le piante con un fertilizzante specifico! Utilizziamo regolarmente un concime per piante fiorite per ottenere il massimo risultato: fioriture abbondanti e belle per tutta la stagione e piante sane e rigogliose. Per le piante fiorite in vaso scegliamo Fortyl Gerani e Piante Fiorite, mentre per le specie acidofile (azalee, camelie, rododendri, …) scegliamo Fortyl Acidofile. Il formato liquido deve essere diluito nell’acqua dell’innaffiatoio (con le dosi indicate in etichetta) e fornito regolarmente per tutta la stagione!